Igiene e Cura della Persona nel Prepping
Nell’immaginario collettivo (merito o colpa dei media) il prepper/suvivalist ecco lui che va in giro sporco, lercio e fasciato dalla testa ai piedi senza problema alcuno.
Ma in realtà non è così poiché anche la piccola ferita se sottoposta a sporcizia intemperie e mancanza di cure può portare a una lenta agonia e ad un finale non propriamente piacevole.
Le ultime scoperte antropologiche hanno evidenziato quanto una ferita seppur lieve possa essere stata la causa della morte di molti dei primi ominidi, tuttora in natura si evidenzia come un animale ferito se non sottoposto ad adeguate cure è destinato ad una fine ingloriosa, stesso discorso vale per l’uomo soprattutto se in una situazione di rischio o estrema come quelle a cui i prepper e i survivalist si allenano.
Nei corsi di primo soccorso in ambiente remoto tenuti, da Daniele Manno della scuola OltreSurvival&Rescue, si delinea l’importanza della pulizia e dell’igiene del corpo poiché anche semplicemente una vescica ai piedi durante un escursione possa essere causa di disagi se non di problemi gravi.
Quali sono le parti più critiche?
Un’analisi accurata hai evidenziato tre zone critiche per cui possono verificarsi seri problemi in caso di emergenza qualora siano sottoposte a dolore o ferite queste tre zone sono mani, piedi e testa.
Per quanto riguarda i piedi sappiamo benissimo che in un’escursione se un piede è ferito molto difficilmente si riuscirà a proseguire e altrettanto difficilmente si riuscirà a tornare indietro pertanto tenere il piede pulito e asciutto al riparo da duroni, calli, vesciche può consentire di proseguire l’avventura o in casi estremi di far ritorno al campo base.
Stesso discorso per le mani, ovviamente l’homo sapiens è arrivato all’evoluzione odierna soprattutto grazie alle capacità manuali, avere un dito ferito riduce di molto le capacità manuali di una persona soprattutto se da questa persona dipende la sicurezza e la vita gli altri membri di un gruppo.
Provate di immaginare un padre che porta la famiglia in campeggio, si ferisce ad una mano e all’improvviso si scatena un temporale, è l’unico a saper montare una tenda, provate ad immaginare lo stress a cui si è sottoposti nel momento in cui non si è al 100% delle proprie capacità
manuali e non si riesce a montare per tempo una tenda per mettere al riparo moglie e figli dal temporale, lo stress aumenta considerevolmente.
Per non parlare poi dei famosi mal di testa e mal di denti tra i dolori più insopportabili che l’uomo moderno deve affrontare, un mal di testa e un mal di denti riducono di oltre il 50% le capacità cognitive e di ragionamento in una situazione di stress mettendo in pericolo se stessi ed eventualmente il gruppo di cui fa parte, non sia la mente lucida per fare un ragionamento corretto e risolvere problematiche anche comuni.
Potrebbe sembrare assurdo ma anche un’unghia spezzata può significare grossi problemi in un ambiente privo di igiene come potrebbe essere un’escursione in montagna o una scampagnata soprattutto in assenza di acqua.
Un unghia spezzata potrebbe causare un infezione al letto ungueale e in enefficiare l’uso del dito o delle dita e progredire in un’infezione.
Pertanto avere anche le unghie corte durante queste situazioni sarebbe l’ideale è qui si evidenzia l’utilizzo di uno strumento molte volte snobbato e deriso il tagliaunghie.
Anche la pulizia del corpo è importante per non rischiare dermatiti o psoriasi da freddo che rendono le parti del corpo doloranti.
Importante anche la prevenzione per i parassiti come le zecche portatrici di malattie mortali come il morbo di Lime.
Cosa è bene avere con se?
Dobbiamo identificare 2 situazioni distinte in cui definire il contenuto di un eventuale kit igiene:
1) Ambito Urbano;
2) Ambito Extraurbano / Natura.
L’ambito urbano, quasi sicuramente non ci preclude la disponibilità di servizi igienici, negozi per acquistare prodoti, etc., ma siamo prepper e ci piace essere preparati.
Possibile Kit Igiene da tenere nello zainetto potrebbe essere il seguente:
- Salviettine umidificate;
- Mini kit spazzolino-dentifricio;
- Fazzoletti di carta;
- Boccetta olio essenziale di chiodi di garofano (per i mal di denti improvvisi);
- Crema mani per il freddo;
- Tagliaunghie;
- Burrocacao;
- Igienizzante Mani.
L’ambito extraurbano o naturale, presenta difficoltà e imprevisti differenti e maggiori, per tanto bisogna averee qualche accorgimento in più, magari prediligento prodotti dagli usi molteplici, come un multi-tool dell’igiene.
Possibile Kit Extraurbano:
- Kit rimuovi zecche;
- Tagliaunghie;
- Fazzoletti di carta;
- Salviettine umidificate;
- Muffole saponate;
- Mini kit spazzolino-dentifricio;
- Boccetta olio essenziale di chiodi di garofano (per i mal di denti improvvisi);
- Crema mani per il freddo;
- Burrocacao;
- Crema al karitè per lesioni della cute, lievi ustioni, punture di insetti, etc.;
- Igienizzante mani;
- Shampoo e bagnoschiuma solido o concentrato;
- Crema all’Arnica.
Consigli per gli acquisti
Non mancano i consueti consigli per gli acuisti, grazie anche all’intervento dei nostri partner.
Una veloce carrellata di prodotti con relativi link:
- Kit Igiene Outdoor e Urban di Jessica Pezuto consulente di bellezza YR;
- Kit rimuovi zecche di Minervae 3D Lab;
- Kit anti zecche di Coltelleria Scintilla:
Scaciazecche ultrasuoni;
Pinzetta 1;
Pinzetta 2; - Muffole saponate – Amazon;
- Olio essenziale di chiodi di garofano – Amazon;
- Kit Pronto inttervento Odontoiatrico – Amazon
Consigli Home Made
Anche in casa è possibile preparasi soluzioni e preparati per affrontare le insidie della cattiva igiene.
Con l’olio di Neem e l’olio di Cocco è possibile creare un sapone detergente dalle molteplici funzioni, per dermatiti, repellente per gli insetti, aggiungendo una base di sapone per ottere il potere sgrassante.
Per fare una base si può usare uno schiumogeno (ce ne sono anche naturali ) e del di-limonene, quest’ultimo e’ un solvente naturale molto efficace (Greenpeace lo usa per smacchiare i cormorani dal petrolio) poi si aggiunge olio di neem e cocco, o più semplicemente sapone neuto con l’aggiunta di un cucchiaino dei 2 olii.
Ricetta:
Per mezzo litro di sapone
- 40 ml olio di neem;
- 40 ml olio di cocco;
- 10 ml schiumogeno;
- 60 ml di limonene;
- Portare a 500ml con acqua;
- A piacimento aggiungere un pizzico di bicarbonato.
Per quanto riguarda i mal di testa, un rimedio tanto efficace quanto disgustoso è caffè amaro e qualche goccia di limone, o anche bere della coca-cola, questi 2 prodotti stimolano la vasodilatazione alleviando il dolore, ovviamente l’abuso porta l’effetto collaterae dell’irritazione gastrica.
Il presente articolo è il risultato della collaborazione dei membri del gruppo Telegram i quali si ringrazia della partecipazione.